by Danilo Battistelli, exclusive for The diagonales

La storia del Risorgimento mi ha affascinato fin da ragazzo. Nel mio immaginario giovanile dominavano due icone: le barricate alzate dai milanesi durante le Cinque Giornate e i Martinitt, i ragazzini che con destrezza, rapidità e sicurezza fungevano da staffette porta ordini tra una barricata e l’altra ai patrioti milanesi insorti contr0 gli austriaci del Feldmaresciallo Josef Venceslao Radetzky.
Senza mancare di rispetto ai nostri patrioti vi presento oggi le Barricate nel Bridge, cioè le aperture in Barrage. Obiettivo: rendervi capaci di muovervi nelle anse di queste Licite con la stessa destrezza, rapidità e sicurezza dei giovani Martinitt. Diffidate di chi apre in Barrage automaticamente appena vede una monocolore settima e 7-11 punti.
Vorrebbe dire aver addormentato i propri neuroni ed essiccato una buona parte di linfociti TDC-4…

2 – APERTURE IN BARRAGE

Le aperture a colore a livello di 3 o di 4 (raramente 5♣ o 5♦) sono definite “Barrage”.

1. Perché: gli obiettivi

Una solida monocolore settima in mano, senza forza di apertura (ad es.: ♠K5 ♥AR109654 ♦42 ♣54) si caratterizza per avere una buona forza giocabile – in grado cioè di fare molte prese se il proprio colore viene imposto come Atout – ma pochissime prese in un altro contratto finale scelto dagli avversari. Non si ha forza di apertura, ma si desidera giocare nel proprio colore (nell’esempio sopra: nel colore di ♥).

Inoltre, temendo che gli avversari siano più forti di noi, vogliamo competere sulla terraferma, anziché in mare aperto, alziamo le barricate (Barrage), eleviamo immediatamente il livello della dichiarazione (generalmente 3 a colore), perché vogliamo fare un’azione di disturbo. Vogliamo sottrarre spazi dichiarativi ai nostri avversari, rendendo loro difficile superare le barricate (dichiarare cioè oltre il nostro livello) per aggiudicarsi il loro miglior contratto.

Le perdite subite (punti ceduti) dietro le nostre barricate sulla terraferma non devono però essere superiori a quelle che subiremmo (punti segnati dagli avversari) accettando la sfida in mare aperto. Ciò che accadrebbe dichiarando Passo.
Lasceremmo agli avversari tutto lo spazio disponibile per la ricerca del loro miglior contratto.

Eventuali nostre prese down – anche se Contrate – devono costare meno punti di quelli che segnerebbero gli avversari con un contratto parziale o di manche (in questi casi è indispensabile avere acquisito dimestichezza con i punti assegnati ai Contratti parziali e di manche)

Trattasi di un contratto di sacrificio, ma utile.

2. Quando: l’importanza della Zona e della Posizione

Per valutare la convenienza di un’apertura in Barrage occorre innanzitutto prestare molta attenzione

 sia al Board:

• Zona contro Prima: sconsigliabile; dovremmo limitare la perdita ad 1 down (cedendo soltanto 200 punti se Contrati, a fronte di un contratto avversario che possa segnare uno score superiore).
• Parità di Zona (tutti in Prima o tutti in Seconda): due prese down se Contrate “costerebbero” 500 punti in Zona e 300 punti in Prima. Occorre una seria valutazione;
• Prima contro Zona: tre prese down “costerebbero, se Contrate”, soltanto 500 punti; invece con un contratto di manche gli avversari segnerebbero 620 punti a loro favore.

È la situazione più favorevole.

sia alla Posizione:

• siamo i primi a dover dichiarare (oppure i secondi dopo il Passo dell’avversario alla nostra destra); non abbiamo quindi ancora sentito la licita del nostro Partner. La nostra azione interdittiva con l’apertura in Barrage opera anche a danno del Compagno che potrebbe avere una mano forte. Occorre quindi rispettare requisiti ben precisi affinché la descrizione sia corretta e la sottrazione di spazi dichiarativi non sia di ostacolo al Compagno – che sarà il Capitano – e che deve sapere come dichiarare;
• in terza posizione, con il Compagno che è già passato, l’apertura in Barrage costituisce invece un’interdizione esclusivamente nei confronti degli avversari e i requisiti sono quindi più flessibili sia per la qualità del colore sia per la distribuzione;
• in quarta posizione, si può Aprire in Barrage anche con 13 punti, sbilanciati. L’eventuale apertura in Barrage deve essere al tempo stesso:
  • Interdittiva: non si hanno sufficienti prese difensive e si vuole comunque rendere difficile agli avversari rientrare in competizione. Ad es.:
  • Costruttiva: abbiamo forza d’apertura ma nessuna presa difensiva, soltanto prese d’attacco.
    
    Esempi:

♠K9

♥KQF5432

♦543

♣K6

♠Q9

♥AKQF432

♦543

♣6

• Come: requisiti di distribuzione e forza

Anche con il Barrage il compito principale dell’Apertorerimane la corretta descrizione della sua mano (distribuzione e forza), mettendo il Capitano (cioè   il Rispondente) in grado di decidere se passare, rialzare a manche o fare un’altra dichiarazione, con la flessibilità già detta se si è in terza o quarta posizione.

Come costruire allora la nostra Barricata?

 Vediamo subito:

A – Apertore

A1 – Barrage a livello di tre in un minore o in un maggiore

In prima o in seconda posizione (quindi prima che il compagno abbia parlato) devono essere rigorosamente rispettati i requisiti seguenti:

• Distribuzione:Monocolore settimacon almeno due dei tre onori maggiori (AKQ) niente altro a lato. Le Q e i F dei colori laterali sono generalmente inutili;Possibile una bicolore settima se il colore quarto a lato non è un nobile. Si perderebbe il possibile FIT nel nobile (che rimane un obiettivo primario);
  • Forza:
    • 6-11 Punti Onori;
    • È tollerato un Asso a lato soltanto se nel seme dichiarato non c’è l’Asso di Atout;
  • Vincenti: 6 in Prima, 7 in Zona.

Con queste carte si può aprire in Barrage in qualunque posizione:

In Prima: ♠Q3 ♥5 ♦KQF10986 ♣763.      Sei vincenti a ♦                     Apertura: 3♦

In Zona: ♠A5 ♥RQF7654 ♦42 ♣54           Sette vincenti:1 a♠ e 6 a♥    Apertura: 3♥

In terza e quarta posizione invece, quando è già Passato anche il nostro Compagno, si può essere anche meno rigorosi, perché la barricata viene alzata esclusivamente contro gli avversari. Con queste carte si può aprire in Barrage soltanto in terza posizione:

In Prima:     ♠A2 ♥85 ♦76 ♣QF109876                  Apertura:    3♣

In Seconda:   ♠A2 ♥85 ♦76 ♣KQ107654                Apertura:   3♣

A2 – Barrage a livello di 4 in un minore o in un maggiore

Distribuzione:

• Monocolore ottava o nona con almeno due dei tre onori maggiori;
  • Possibile una bicolore con una quarta minore laterale, niente altro a lato;
  • Forza:
    • 6-11 Punti Onori;
    • è tollerato un Asso a lato soltanto se nel seme dichiarato non c’è l’Asso di Atout;
  • Vincenti: 7 in Prima, 8 in Zona:

Ad es.:  In Prima    ♠76   ♥7­  ♦F10  ♣AKF109876  7 vincenti a ♣:         Apertura: 4♣

A3 – Barrage a livello di cinque in un minore: 5♣ e 5♦ (molto rari)

 Distribuzione: monocolore nona o decima;

• Forza: 6-11 Punti Onori;
  • Vincenti: 8 in Prima, 9 in Zona.

Ad es.:  In Prima: ♠ – ♥63 ♦KQF1098654 ♣75       8 vincenti a♦         Apertura:5♦

B – Rispondente dopo l’apertura in Barrage a livello di tre

La logica dichiarativa del Rispondente è speculare a quanto descritto dall’Apertoree cioè si chiede: “Il mio Compagno ha promesso tre prese in meno (se in Prima) o due prese in meno (se in Zona) del contratto che ha licitato; ho delle “prese certe” che possono coprire una o più delle sue perdenti?”. Somma quindi le proprie prese certe a quelle promesse dall’Apertore e decide il contratto finale.

In Prima

					Apertore	Rispondente
Apertore	♠54	♥5	♦KQF10986	♣763	3♦	3SA
Rispondente	♠AK3	♥QF105	♦543	♣A63

Il Rispondente chiama manche non perché ha forza d’apertura, ma perché gli onori sono collocati nei colori laterali dell’Apertore, coprono tre perdenti, ha il doppio fermo a ♥ e  la ragionevole possibilità (resti 2-1) di sviluppare le ♦ dell’Apertore.

L’angolo degli errori da evitare

La smania di non voler cedere il contratto all’avversario.

L’Apertorein Barrage ha gridato ai quattro venti che con le sue carte è in grado di fare mediamente soltanto sei prese (tre prese in meno di quelle che ha dichiarato) se in Prima o sette prese (due prese in meno di quelle dichiarate) se in Seconda.

Non cedete alla “tigna” di portarvi a casa il contratto se il   vostro compagno passa e c’è l’intervento avversario. Vanifichereste la difesa che avete tentato con il Barrage. Il Contro punitivo avversario vi costerebbe moltissimo.

Prendere ulteriori autonome iniziative da parte dell’Apertore in Barrage.

Una seconda autonoma dichiarazione dell’Apertorein Barrage, dopo il Passo del Compagno e l’interferenza avversaria. sarebbe un atto di:

• Arroganza
• Mancanza di rispetto per il Compagno;
• Analfabetismo bridgistico.

Possedere una bicolore con un colore quarto nobile a lato

Mai dimenticarsi che l’obiettivo primario è la ricerca del FIT in un colore nobile.

Con queste carte, in Prima o Seconda posizione      

♠Q1043   ♥7­  ♦QF  ♣KQF10987

sarebbe un grave errore aprire in Barrage dichiarando 3♣. Il Partner potrebbe possedere 4♠:

   ♠AK76   ♥654   ♦A1065   ♣652=

Si perderebbe la manche a ♠.

Anche con queste carte, in Prima Posizione:

♠KQ97643   ♥Q987­   ♦KF   ♣7 

sconsiglio un’apertura affrettata in Barrage a 3♠, prima di aver sentito il Partner, che potrebbe essere chicane a ♠ e possedere invece 4♥. Ad es.:

♠=   ♥ AK76   ♦A1054   ♣ K10987

Si perderebbe la manche a ♥

Arrivederci a domenica prossima e…

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TAPPE PRECEDENTI

INTRODUZIONE	TAPPA 1	TAPPA 2

Danilo Battistelli, Italiano, è nato a Gubbio nel 1948. Si è laureato nel 1972 a Siena (cum Laude) in Economia, con una Tesi sull’Unificazione Monetaria Europea.
Ha svolto la sua attività professionale nell’area finanza in Italia, in collegamento costante con Parigi, Bruxelles, Londra e Francoforte. Dopo essere stato Direttore Generale di CC&G SPA, facente parte del Gruppo Borsa Italiana e dal 2007 del London Stock Exchange Group, ha terminato la sua carriera a Francoforte presso la Banca Centrale Europea.
Oggi si dedica al suo hobby principale, il Bridge, a cui ha dedicato anche due libri di successo.